9° Cronoscalata "Passo della Colla"
 

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L'evento:
Anche quest'anno è giunto il fatidico giorno in cui i componenti delle due squadre antagoniste si fronteggiano a viso aperto sul classico percorso della "Colla".
Molti dei partecipanti, nelle settimane prima della gara, hanno percorso questo tratto in allenamento fino alla nausea, per provare e riprovare il ritmo gara; altri invece non si sono "esposti" scegliendo, per il proprio allenamento, percorsi alternativi senza dare nell'occhio all'avversario.

Le due squadre avevano quest'anno obbiettivi apparentemente diversi, "Quelli della domenica" confermare la superiorità ottenuta lo scorso anno sul campo, "Quelli del Sabato" ribaltare la situazione imponendosi nella gara odierma.

Anche quest'anno i partecipanti, grazie all'eco che oramai la manifestazione riscuote nella nostra zona e non solo, sono aumentati superando la soglia delle cinquanta unità dando vita insieme agli amici e parenti al seguito ad un "lungo serpentone" che ha attraversato le frazioni tra un'ala di folla festante.

La cronaca:
La gara quest'anno ha mantenuto fino alla "Madonna" un ritmo leggermente inferiore agli altri anni, e questo a permesso di mantenere fino a li un gruppo numeroso e compatto, poi da qui è iniziata la selezione dove sono emersi subito i valori in campo, Gabriele Brunelli prendeva subito la testa seguito a pochi metri da Andrea Landi "Filo" e un po staccati Fulvio Giovannini "Stanlio" e Mauro Falli poi tutti gli altri.
Gabriele ha fatto "l'andatura" fino a sopra la Fonte dell'Alpe sempre tallonato da Andrea "Filo" poi la freschezza del più giovane ha fatto la differenza tagliando il traguardio con 14" di vantaggio su Gabriele, poi 3° il regolare Fulvio "stanlio" e 4° il solito Mauro (Oramai abbonato alla medaglia di cartone, a questo punto ne ha diritto anche se non dovesse partecipare più) poi tutti gli altri a chiudere la bella manifestazione.

Il fatto:
Quest'anno ha vinto Andrea Landi "Filo" scambiandosi di posizione con il vincitore dello scorso anno Gabriele Brunelli "Lo smonta" quest'anno giunto secondo.
Ma la cosa eclatante è che anche questa volta il gruppo di "Quelli della Domenica" ha piazzato ben 4 "atleti" nelle prime quattro posizioni (......e scusate se è poco) confermandosi la squadra più "tosta" e preparata delle due antagoniste lasciando agli avversari solo le "briciole".
In questa edizione, in media, si sono alzati i tempi di quasi tutti i partecipanti rispetto alla presedente edizione e di conseguenza anche il Record della gara rimane quello straordinario realizzato lo scorso anno da Gabriele con 44'42".


Il "3° Trofeo alla memoria Vittorio Pini" quest'anno è stato assegnato a Luigi Banchi speaker ufficiale della manifestazione, come riconoscimento di attaccamento ai valori dello sport.
Un pensiero di noi tutti è rivolto al compianto Vittorio "Beppepiove".

Encomi: 

  • A "Quelli del Sabato" che hanno sfoggiato per l'occasione una nuova maglia molto bella, Arancio e Nera (complimenti al Designer), ma ciò non è bastato per evitare la "sconfitta".
  • Al vincitore, Andrea "Filo" che ha portato una ventata di gioventù nella manifestazione.
  • al "Filo Fan Club" al seguito del loro beniamino, non certo passati inosservati.

Ps. Una grossa tirata d'orecchie a Massimo D. "Wudu", squalificato d'ufficio e retrocesso in ultima posizione (con tanto di prova.....TV) per comportamento scorretto, si è fatto...."tirare" per un bel tratto.

Rivolgiamo i nostri più sentiti ringraziamenti:

  • al C.C. Appeninico 1907 nella persona del suo presidente Parigi e dei sui collaboratori, per l'organizzazione e la collaborazione, creando così i presupposti per una buona riuscita dell'evento.
  • a Radio Mugello che per il secondo anno consecutivo ha dato in diretta la Radiocronaca dell'evento.
  • ai Vigili Urbani, che hanno gestito al meglio il il traffico lungo il percorso.
  • A tutti i partecipanti, compresi coloro che non sono stati inseriti nella classifica, che in qualche modo hanno dato lustro alla manifestazione.
  • A tutti coloro che hanno seguito l'evento, o a seguito dei partecipanti o lungo il percorso per la calorosa accoglienza riservata.
  • A tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita della manifestazione.
  • A Video Production, nella persona di Alberto Pini e dei suoi collaboratori che come sempre ha effettuato le riprese video cogliendone ogni dettaglio e sfumatura.
  • A Foto Bruno/Studio Bonon, che ha realizzato un bel servizio fotografico, come sempre con professionalità.
  • ad Alessio Barletti, che ha dedicato alla manifestazione tutto il proprio entusiasmo ed impegno scaturito poi con la pubblicazione di un'intera pagina, con articoli e classifica, sul Corriere di Firenze.
  • Al Pilota dell'aereo che con le sue evoluzioni ha voluto anche quest'anno essere "sopra le nostre teste".

PS: come sempre, facendo i rigraziamenti in questo modo, alla fine si rischia di dimenticarsi di qualcuno, se ciò è successo, mi scuso infinitamente.

A.S.


il Gruppo in festa dopo il "traguardo"


Il podio 2006

 

Hanno parlato dell'evento:
"Il Corriere di Firenze" di Martedì 11 luglio 2006 (pag.43)
"Il Galletto " di Sabato 15 luglio 2006 (pag.11)

Lo spirito della Manifestazione:
"Va premesso che secondo una regola non scritta, ma da sempre rispettata, vengono inseriti in classifica solo i componenti delle due squadre antagoniste o coloro che almeno qualche volta sono usciti in bici con uno dei due gruppi che hanno creato e animano da sempre questa manifestazione (Quelli della domenica & Quelli del sabato)
I vari
"atleti esterni" che hanno dato fino ad oggi "lustro" all'evento, non saranno inseriti nella classifica ufficiale, in quanto questa manifestazione ha e deve mantenere lo stesso spirito goliardico con cui è stata creata, non vogliamo assolutamente che diventi una "corsa qualsiasi", magari come c'è ne sono oramai tante, perdendo così quel suo fascino e quella sua unicità che in quest'anni ha saputo mantenere ed anzi aumentare.
Essa non è una vera e propria competizione, il suo scopo primario non è il tempo o la posizione assoluta, ma sono invece importanti le tante piccole sfide personali o di gruppo, tra "amici-rivali", che esistono e resistono fin dalla nascita dell'evento e che poi sfociano in successive prese in giro e nei relativi sfottò.
Questa è la "Cronoscalata al Passo della Colla" e così deve rimanere."


Stefano A.

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