Percorso
S.02

 

Programma:
Ore 7.00 Partenza da Borgo in auto
Ore 9.15 Arrivo a Bagni di Lucca
Ore 9.30 Partenza in bici
Ore 17.00 Partenza in auto per il rientro a Borgo

Per arricchire la nostra esperienza di ciclismo, abbiamo preparato quest’itinerario da effettuarsi Martedì 24 Maggio, possibilmente con la bici da strada o con la mountain bike assettata adeguatamente. Un percorso mitico per il ciclismo italiano: la scalata di “San Pellegrino in Alpe” in Garfagnana, una delle salite più dure in assoluto coefficiente 170 (per intenderci: il Mortirolo 186, il Giogo 65). Ma a noi Biker della mountain bike che ce ne frega delle pendenze ??.
Dal parcheggio da individuare nei pressi di Bagni di Lucca si parte in direzione Castelnuovo di Garfagnana, 25 Km di pianura (per scaldarci). Appena fuori dal centro di Castelnuovo Si prende subito quota in direzione di Pieve di Fosciana per proseguire in piano fino al bivio per Campori e S.Pellegrino.
Da qui inizia la salita vera , con pendenze regolari fra 8 e 10 % (con la bici da strada è sufficiente 39/19).
Superato il centro del paesetto di Chiozza ecco una prima rampa che si fa sentire, ma è solo un antipasto, infatti, poco dopo si “respira” con una piccola discesa. Dopo la discesa, in località Boccaia inizia la Salita, ridotte …… testa bassa e ……….
Il tratto più duro arriva al tornante che precede le prime case di San Pellegrino, dopodichè la salita torna regolare (!) fino alla vetta, il cui nome esatto è: “Passo del Pradaccio”.
Si prende la strada che in circa 13 Km di discesa ci porta a Pievepelago, da qui proseguiamo sulla statale dell’Abetone. 12 Km di salita con pendenze “ridicole”, 5/6 % (meno della Colla!), ci portano alla nota stazione sciistica. Il ritorno fino a Bagni di Lucca è solo una bella passeggiata in discesa, neanche il piacere di una tiratona di pianura.

Testo, dati elaborati da Bruno Dreoni, impaginazione a cura di A.S.