Cavallico - Casacce
Settembre Giovanile 2003

 

 

Descrizione del percorso

La partenza è prevista dal piazzale di Cavallico, si sale brevemente fino al Bivio della casa del "Messana" per proseguire per circa 800 metri sulla stradella in salita che porta a fonte fredda-Giogo, fino a trovare sulla destra il bivio per Casacce. Qui entriamo in un sentiero, guadiamo un piccolo torrente e proseguiamo  senza dislivelli di particolare interesse. Questo tratto di strada, circa 1.5 Km deve essere affrontato con attenzione perchè il fondo si presenta sconnesso e sassoso.

Arrivati alle case di località "Casacce" dobbiamo prendere la strada asfaltata con cemento che scende fino al Mulinuccio; questo tratto di strada circa 1.2 Km è in ripida discesa, deve essere segnalato e la corsa dovrà essere rallentata per evitare cadute.

Dal bivio per Mulinuccio si prende a Sx su strada asfaltata per circa 1,5 Km fino a raggiungere il bivio per Cavallico, si svolta a Dx e ci immettiamo sulla strada sterrata, dopo 1,4 Km si raggiunge località Casali o Villette dove ignoriamo il bivio per località Isole per salire decisamente verso Cavllico, 2,4 Km di arrampicata per terminare la corsa.

 

Attrezzatura Obbligatoria

 

 

 

KM totali

KM parziali

Slm

Dsl %

Media

Tmp parziale

Tmp Totale

Cavallico

0.0

0

605

0.00

1

0.00.00

0.00.00

Messana

0.2

0.2

612

3.50

10

0.01.12

0.01.12

Bivio Casacce

1.1

0.9

621

1.00

13

0.04.09

0.05.21

Casacce

2.6

1.5

570

-3.40

7

0.12.51

0.18.13

Bivio Mulinuccio

3.8

1.2

420

-12.50

25

0.02.53

0.21.05

casa bianca

5.3

1.5

417

-0.20

20

0.04.30

0.25.35

Le villette "bivio isole"

6.7

1.4

535

8.43

12.00

0.07.00

0.32.35

Cavallico

9.1

2.4

605

2.92

12.00

0.12.00

0.44.35

 

 

 

La partecipazione non è stata molto alta (15 partecipanti su circa 40 iscritti) ma in compenso i bikers si sono dati battaglia sia tra i Senior, gli Juniores e soprattutto tra le donne dove si è assistito ad una spettacolare rimonta.

Quasi tutti i componenti del gruppo hanno partecipato attivamente alla buona riuscita della gara, sia il sabato armati di badile, rastrello e falce per "bonificare il percorso" e renderlo più agibile anche ai meno esperti, sia la domenica con la presenza lungo il percorso di ben 9 persone a sorvegliare i punti più pericolosi e ad intervenire in caso di bisogno per la riparazione di forature a carico degli sfortunati partecipanti.

Un encomio a Bruno D. che si è fatto in quattro per organizzare e coordinare al meglio l'intero evento.